I conflitti producono effetti psicologici, patrimoniali, giuridici ed emotivi che possono corrompere il benessere del nucleo familiare, ma possono anche essere gestiti per far riscoprire ai membri l'unità e i valori fondamentali dell'unione familiare o per interrompere pacificamente una convivenza difficile.
Il corso è dedicato alle teorie e alle tecniche da utilizzare per riarmonizzare la famiglia e gestire i dissidi in cui sono coinvolti genitori, figli e parenti durante i momenti di crisi e di separazione.
Mediante l’approfondimento di competenze interdisciplinari, si propone di formare professionisti in grado di strutturare metodologie d’intervento per la restituzione della capacità e dell’autonomia decisionale alla coppia genitoriale, per la elicitazione delle proprie competenze. Il percorso formativo favorisce l’apprendimento sia di elementi teorici e culturali, sia di specifiche competenze pratiche, relazionali ed operative.
Il mediatore familiare ha la possibilità di operare sia all’interno di strutture pubbliche (servizi sociali, consultori e centri per le famiglie), sia nell’ambito privato (presso studi professionali o centri di mediazione) oltre che nell’ambito della nuova procedura collaborativa, quale componente del team dei professionisti che accompagna la coppia verso accordi condivisi di separazione o divorzio.

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